In principio furono Aita, Renzetti e Della Volpe, in seguito anche Parisi, Paschetta, Moschella, Ambrosi e Mortelliti hanno contribuito ad alcune promozioni sia del Cosenza che del Crotone
Sono tanti i calciatori ad aver indossato le casacche sia del Cosenza che del Crotone. Alcuni sono rimasti nel cuore di entrambe le tifoserie, altri invece hanno deluso le attese. C’è, però, anche chi ha vinto con entrambe le squadre.
Nello Parisi e Giovanni Paschetta, per esempio, dopo aver vinto a Cosenza alla corte di Giuliano Sonzogni, furono mandati in prestito nella città pitagorica e contribuirono alla promozione in B della squadra allenata da Cuccureddu.
Impresa eccezionale, che riuscirono a ripetere anche Ivan Moschella, Alesandro Ambrosi e Francesco Mortelliti nel biennio cosentino targato Massimiliano Mirabelli.
Prima di loro, però, toccò anche ad Alberto Aita, Alessandro Renzetti e Carlo Della Volpe, che seguirono nell’avventura crotonese Renzo Aldi, artefice della promozione in C1 del Cosenza nel 1982 e del ritorno nei professionisti del Crotone nel 1987.
Tuttavia, sono numerosi i calciatori che, pur senza vincere, sono rimasti nel cuore. Luciano De Paola è il primo di questa lunga lista: il centrocampista crotonese, infatti, ha mosso i primi passi nella squadra della sua città e nel corso degli anni è arrivato a Cosenza, dove ha giocato per due stagioni collezionando 66 presenze e segnando due gol.
In questo speciale elenco è presente gente come Sandro Porchia, Francesco Modesto, Mario La Canna, Alfredo Cardinale, Aladino Valoti, Gennaro Scognamiglio, Luca Tedeschi, Davide Matteini, Salvatore Soviero e Massimo Loviso. Cosenza e Crotone, qualcosa in più di un derby.
