Tanti scontri diretti, sia in alto che in coda, caratterizzano il 16° turno del girone di ritorno. Venezia-Crotone e Cremonese-Foggia partite da ultima spiaggia nella corsa alla salvezza
L’anticipo Benevento–Cosenza (4-2) ha aperto le danze della 35ª giornata, la 16ª del girone di ritorno. Il programma prosegue oggi: si comincia alle ore 15 con un Livorno–Palermo da vietare ai deboli di cuore con Breda chiamato necessariamente a invertire la rotta (un solo punto nelle ultime 5 partite) se vuole evitare la retrocessione in Serie C. Sulla sponda siciliana grande attesa per l’esordio di Delio Rossi che ha scelto di tornare in rosanero convinto di poter centrare la promozione diretta in Serie A. E dunque vincere tutte le partite da qui alla fine della regular season, a cominciare da Livorno.
Sempre alle ore 15 c’è in programma Pescara–Verona che riguarda la zona playoff Salernitana–Carpi. La sfida più importante del pomeriggio, però, è Venezia–Crotone: in Laguna sono in palio punti pesantissimi per la salvezza. Da una parte Cosmi che cerca la seconda vittoria della sua gestione, che significherebbe sorpasso sui pitagorici mentre Stroppa vuole proprio allontanarsi dalla zona playout, motivo per il quale non vuole assolutamente perdere.
La giornata del sabato si chiude alle ore 18 con una partita che si annuncia spettacolare, grazie a due squadre che giocano sempre a viso aperto. E in questo caso con punti importanti in palio: lo scontro diretto in chiave playoff Spezia–Perugia con Marino che vuole cancellare l’amarezza del ko al Marulla nel giorno di Pasquetta mentre Nesta vuole riscattare la sconfitta interna con il lanciatissimo Lecce.
E si arriva alla domenica, quando si giocano le altre tre partite che chiudono la prima parte della 35ª giornata: alle ore 15 fischio d’inizio per Cittadella–Ascoli e Cremonese–Foggia. Due partite con prospettive diverse: la prima potrebbe valere un posto nei playoff, mentre la seconda è già un drammatico scontro per mantenere la Serie B. Per la squadra di Grassadonia (3 sconfitte, 2 pareggi e una sola vittoria nelle ultime 6 partite) potrebbe essere l’ultima occasione per riaprire i discorsi nella parte bassa della classifica. Ma Rastelli sa bene che in caso di vittoria sarebbe salvezza matematica.
Alle ore 21, infine, gran chiusura con il big match che mette in palio il primo posto Lecce–Brescia. Il fatto che si annunciano più di ventimila presenze al Via del Mare, lascia intendere di cosa si parla. Uno scontro diretto che Liverani non vuole fallire, perché la sua squadra esprime un calcio che meriterebbe il gradino più alto del podio. Dall’altra parte troverà un Corini magari meno spettacolare ma certamente capace di gestire una fase così delicata della stagione. E un pareggio, alla fine dei conti, gli starebbe anche bene…