Continua a tenere banco la diatriba Cosenza calcio-Comune, e alcuni tifosi si domandano se il progetto del restyling del Marulla sia finito nel dimenticatoio. Occhiuto: “Vi spiego i motivi del ritardo… E anche la società rossoblu, mi dicono…”
Che un Comune chieda a una società sportiva un fitto per un impianto di sua proprietà non c’è niente di strano, ma Cosenza si sa è una città particolare e effettivamente il caos di questi giorni con comunicati e contro-risposte da parte sia del comune che dalla società non sta lasciando tranquilli i tifosi rossoblu.
Qualcosa non ci torna però, soprattutto se pensiamo agli annunci fatti da Mario Occhiuto. A esempio, quando inizieranno i lavori del nuovo impianto? Andiamo con ordine: il 13 gennaio 2016 il sindaco tramite il suo profilo Facebook comunicò ai cittadini l’intenzione di ricostruire lo stadio Gigi Marulla. Il nuovo impianto veniva definito come “un grande disco luminoso” e “questa sarà la prossima importante opera pubblica sulla quale punteremo:il nuovo stadio Gigi Marulla”. Parole che hanno fatto sognare i tifosi e che davano lustro ad una città che aveva ed ha bisogno di risonanza a livello mediatico.
Un anno dopo il 22 gennaio 2017 il sindaco sempre tramite la sua pagina dichiarò:”nei prossimi 3 anni realizzeremo il nuovo stadio- aggiungendo – ho incontrato i massimi vertici del credito sportivo e della Lega B e abbiamo convenuto ad un percorso rapido che ci porterà velocemente a completare l’opera. Sono state individuate anche le modalità finanziarie necessarie per la costruzione“. Il tutto negli anni va avanti con foto di progetti, viene spiegato nei dettagli come sarà il nuovo impianto da 16.000 posti e via dicendo.
E arriviamo al 17 giugno 2018 il giorno della festa promozione. Una giornata memorabile per la città. E proprio in quel giorno il sindaco decide di cavalcare l’onda: “Il prossimo anno cominceranno i lavori del nuovo stadio e il resto del progetto che va ben oltre l’impianto in sé, puntando a riqualificare tutto il quartiere”.
La città sogna e i tifosi guardano al futuro con ottimismo, si arriva cosi al 19 novembre 2018, è ancora una volta il primo cittadino, sempre tramite il suo profilo Facebook, spiega: ”Abbiamo pubblicato la gara per il progetto della città dello sport di Cosenza,che prevede la costruzione del nuovo stadio e la riqualificazione di tutto l’asse stradale e fluviale intorno al quale esistono gli impianti sportivi”. Questa l’ultima nota del sindaco, siamo fermi a quel giorno e nessuno ha avuto novità su chi ha vinto la gara per il progetto di fattibilità economica e tecnica del nuovo impianto.
Ma nell’ormai famoso post di risposta a un tifoso da parte del numero 1 di Palazzo dei Bruzi, arriva anche la risposta sulla vicenda del nuovo stadio : “Il progetto è in fase di aggiudicazione da parte degli uffici. Le procedure per la realizzazione proseguono ma con qualche ritardo poiché è cambiato il management di Invimit (il fondo pubblico d’investimento). Anche in questo caso c’è però (mi dicono) allo stato un ritardo da parte della società calcistica che non ha ancora sottoscritto (nonostante ripetuti solleciti) la lettera d’intenti richiesta dalla SGR relativa alla disponibilità per l’affitto del nuovo stadio, così come hanno già fatto i soggetti che gestiranno le sale cinema e gli spazi commerciali. Speriamo possano rispondere al più presto”.
Ma è così necessario che il Cosenza calcio paghi per un impianto che fra un mese, come detto dal sindaco durante i festeggiamenti della passata stagione, dovrà essere ricostruito? Partiranno davvero i lavori? La frattura fra comune e società come sarà risolta? Queste sono le domande che i tifosi si stanno ponendo e sperando di avere al più presto delle risposte positive per una situazione che sta diventando imbarazzante.
