Ricorre oggi l’anniversario della celebre gara a Monopoli, finita con uno 0-0 decisivo per il ritorno nella serie cadetta
Era il 5 giugno 1988, il giorno della storica promozione del Cosenza in Serie B. Una data scolpita nel cuore dell’intero popolo rossoblu, tornato quell’anno nell’olimpo della cadetteria dopo venticinque stagioni di buio nelle categorie inferiori. L’allora compagine allenata da Gianni Di Marzio si giocò tutto nell’ultima gara di campionato a Monopoli: davanti a 10mila spettatori, di cui almeno 8mila cosentini, e dopo numerosi problemi tra pubblico e forze dell’ordine, Bergamini & Co. riuscirono a strappare uno 0-0 decisivo per lo splendido traguardo.
Al triplice fischio, alcuni ultras silani valicarono le transenne e si riversarono sul terreno di gioco per festeggiare con l’intero gruppo rossoblu, mentre a Cosenza gli altoparlanti del “San Vito” divulgarono la tanto attesa notizia e diedero il via alla lunga celebrazione cittadina. Una gioia immensa, il Cosenza fuori dalle tenebre. Proprio come lo scorso anno…