Nella prima conferenza della stagione il tecnico toscano ha ricordato l’amichevole di San Giovanni in Fiore con il Monopoli. Elogi per il suo staff e il direttore sportivo Trinchera
Consueta conferenza pre partita per Piero Braglia, la prima in vista della nuova stagione e sopratutto dell’esordio in gare ufficiali. Contro il Monopoli i rossoblu sono chiamati al riscatto dopo la sconfitta di due settimane fa in amichevole a San Giovanni in Fiore. “Non siamo al massimo, abbiamo iniziato a lavorare questa settimana per la prima volta – dice Braglia – Non possiamo essere perfetti o aspettarsi chissà che, mi aspetto impegno, voglia di passare il turno e di mettere in mostra le sue qualità, una squadra che ha molti pregi e qualche difetto che piano piano col lavoro dobbiamo eliminare”.
Un Braglia che vuole partire bene e iniziare la stagione nel migliore dei modi e cancellare la gara d’inizio agosto: “Andiamo a fare questa partita tenendo presente che c’è stata un’amichevole dove abbiamo preso cinque gol, non dobbiamo ripetere gli stessi errori”. Quello che sta per iniziare è il terzo anno sulla panchina rossoblu” Le motivazione sono sempre le stesse un grazie va allo staff che mi servono da stimolo e mi aiutano, non pensavo fossero cosi bravi, invece danno tanto al Cosenza”.
Uno sguardo anche al futuro, sul Cosenza che il direttore sportivo Trinchera sta costruendo passo dopo passo. “Ho avuto la fortuna di conoscere persone come Trinchera, con cui basta un’occhiata per capirci, anche se lui è più permaloso di me. Sta nascendo qualcosa di buono, sono convinto che daremo soddisfazioni ai nostri tifosi, parlare non serve a niente dobbiamo ammazzarci di fatica e lavoro per mantenere la categoria e poi rompere le scatole un po’ a tutti”.