Nonostante una gara ben giocata, i Lupi sono costretti a cedere nei minuti finali sugli sviluppi di un calcio d’angolo
Finisce al “Vigorito”: Benevento batte Cosenza 1-0. Vige l’equilibrio nella seconda frazione, con i Lupi sempre padroni del campo ma raramente pericolosi dalle parti di Manfredini. La squadra di Inzaghi prova a costruire qualcosa in attacco, ma la prima vera occasione della ripresa arriva al 53′: punizione battuta da Greco, Monaco colpisce bene ma il portiere giallorosso si distende e manda in angolo.
Dieci minuti dopo, il Benevento sfiora incredibilmente il vantaggio: suggerimento di Improta in area per Coda, che tira a botta sicura verso la porta ma deve fare i conti con un miracolo di Corsi che si distende e manda in angolo. Il Cosenza continua a gestire il match, con il Benevento che gioca di rimessa verso la porta difesa da Perina. Nel finale la squadra di Inzaghi prova a sbilanciarsi per trovare il vantaggio e al 93′ arriva il clamoroso vantaggio: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Viola mette in mezzo per Armenteros, che di prepotenza intercetta il pallone e insacca alle spalle di Perina. Tanta amarezza per i rossoblu, che hanno così sprecato un match giocato con grande determinazione.