Il marocchino, al rientro dopo un lungo infortunio, ha avuto un buon impatto sul match: “Sono contento per il gol, purtroppo è arrivata una sconfitta. Lavoriamo duramente, cambieremo questo periodo”.
Tra le poche note liete nella sconfitta del Cosenza col Pordenone c’è sicuramente Achraf Lazaar. Il marocchino è tornato in campo dopo una lunga assenza, ci ha messo grinta, qualità e ha segnato il gol che ha riaperto virtualmente i giochi, con un gran sinistro dalla distanza. Intervenuto ai microfoni di Jonica Radio in mixed zone, Lazaar ha dichiarato: “Chi entra dalla panchina deve provare a dare qualcosa in più. Visto che stavamo sotto di due gol serviva qualche stimolo. Machach è entrato con la mentalità giusta. Io potevo fare 15/20 minuti e ho aspettato il mio turno. Sono contento per il gol perché mi serviva per il morale, ma è arrivata purtroppo una sconfitta”.
“In settimana lavoriamo duramente – ha proseguito Lazaar -, questo gruppo sa quanto vale la maglia che indossa, sono contento di essere in questa squadra. Non dobbiamo guardare la classifica, ma noi stessi e continuare a lavorare duramente e aspettare che la ruota giri, perché girerà sicuramente. La traversa poteva cambiare la partita, avremmo potuto avere qualche fortuna in alcuni episodi. Dobbiamo crederci, abbiamo dietro dei tifosi meravigliosi, già da domenica prossima dobbiamo provare a conquistare i tre punti”.
“Il gol? Mi era già capitato di segnare così, quando vedo lo spazio ci provo. Ognuno deve sfruttare le qualità che ha, io cerco di tornare al massimo, sto facendo un buon lavoro con lo staff, spero di riuscire a tornare a 90 minuti di autonomia. Problemi in difesa? Non penso, come ho detto lavoriamo duramente, il mister è molto preparato, ci dà ottime indicazioni. Serve un po’ di cattiveria, quando perdi spesso magari pensi anche alla fortuna, ma dobbiamo togliercela noi, siamo professionisti e persone intelligenti. Cambieremo sicuramente questo periodo”, ha concluso il calciatore.
