Il cantautore cosentino rivela di essere tornato al “Marulla” e di voler ripetere quanto prima l’esperienza.
Il cantautore cosentino Dario Brunori, in arte Brunori Sas, intervistato da Quelli che il calcio, ha rivelato una ritrovata passione per i colori rossoblù: “Quest’anno mi sono ricollegato al calcio andando allo stadio a vedere il Cosenza. E devo dire che mentre magari all’epoca, quando ho scritto quel verso di “Come stai”, del primo album, c’era un tono sarcastico e forse una piccola presa in giro, oggi siccome apprezzo molto le aggregazioni umane in carne e ossa e penso che sia necessario in quest’epoca che le persone si riuniscano, me la sono proprio goduta questa visita allo stadio e ci voglio tornare spesso e volentieri”.
“Anche se devo stare attento – puntualizza ironicamente Brunori – perché la scaramanzia mi porta a dire, siccome quando vado i risultati sono sempre altalenanti, di solito si pareggia, allora alcuni amici tifosi mi hanno detto: ‘Dà, vedi tu quando vuoi venire e quando non vuoi venire’. La scaramanzia è sempre importante. Forza lupi comunque!”.
Intervenuto inoltre a Radio Deejay, incalzato dal conduttore Nicola Savino sull’argomento Cosenza, sempre con ironia ha risposto: “Meglio non toccare questo tasto, amici e cugini mi hanno detto: ‘Mi raccomando, non toccare questo argomento!’. Anche perché ultimamente tra primo e secondo tempo mettono allo stadio il mio primo singolo che dice ‘andrà tutto bene!’, ma ora come ora mica tanto”.