Difficile capire cosa farà all’Arechi l’allenatore rossoblu, però l’ex Pisa continua a mandare segnali positivi. In difesa la pessima prestazione di Monaco spinge verso un cambio
Non è mai facile capire quali saranno le scelte di Braglia. Non lo è per i calciatori, figuriamoci per chi segue dall’esterno. Tante volte è successo che per tutta la settimana siano state provato alcune situazioni, puntualmente smentite al momento della comunicazione dell’undici iniziale alla squadra. La sfida con la Salernitana si avvicina e le indicazioni non portano a certezze. Anzi, due ci sono: oltre a Kone, quasi certamente salterà la sfida anche Lazaar il quale anche oggi ha lavorato a parte.
C’è, comunque, una idea che stuzzica molto l’allenatore dei Lupi: buttare nella mischia l’ultimo arrivato Asencio, sin dal primo minuto. L’ex Pisa viene segnalato in ottime condizioni fisiche anche se gli manca il ritmo partita. Però una coppia d’attacco formata dallo spagnolo assieme a Rivière, piace. Per cui lì davanti potrebbe toccare a loro due. Il dubbio è: sarà 3-5-2, oppure 3-4-1-2? La seconda opzione al momento pare quella più probabile con Machach che agirebbe da trequartista.
In mezzo al campo Bruccini con uno tra Broh e Kanoute, mentre Corsi e D’Orazio dovrebbero agire sugli esterni. Al centro della difesa dopo la pessima prestazione di Monaco contro il Crotone si pensa a un cambio. Potrebbe toccare a Schiavi, oppure a Capela. Qualche indicazione in più potrebbe arrivare dalla rifinitura in programma domani mattina, venerdì 24, al Marulla.