Lo spagnolo firma una doppietta, tris realizzato da Bruccini. Grande primo tempo da parte dei Lupi che però rischiano anche in un paio di occasioni.
Il Cosenza gioca un grande primo tempo al “Picchi” di Livorno e chiude con un netto vantaggio di 0-3 all’intervallo. Un avvio di partita abbastanza equilibrato, senza grandissime emozioni, se non un sinistro di Sciaudone fuori di poco e un quasi autogol di Silvestre. Poi però alla mezz’ora Asencio spacca in due il match. Prima è rapidissimo a ribadire in rete una respinta di Plizzari sul suo primo tentativo sugli sviluppi di un calcio piazzato, poi due minuti dopo con una splendida rovesciata firma il raddoppio.
Il Cosenza è sul pezzo ma ad un certo punto esce momentaneamente dal match, concedendo al Livorno un paio di occasioni che non riesce a sfruttare, prima con Marras che liscia la sfera a due passi dalla porta, poi con Rizzo, sul quale è strepitoso Perina in uscita. Proprio quest’ultima occasione scuote il Cosenza che in contropiede, con Bruccini, servito da Sciaudone, realizza il terzo gol dei Lupi.
Sicuramente un ottimo primo tempo da parte della squadra rossoblu, che è apparsa concentrata e propositiva. Diverse occasioni da gol create, con un Asencio in stato di grazia – per lo spagnolo ora sono 4 i gol con il Cosenza in cinque presenze – sebbene come detto la formazioni di Pillon abbia concesso qualcosa di troppo, con tecnico infatti che non ha gradito, richiamando all’ordine.
