Il mancino marocchino una sola volta era stato schierato dall’inizio: il 24 settembre scorso. Vista la squalifica di D’Orazio dovrebbe toccare a lui prendersi la corsia sinistra contro il Frosinone
Si tratta di uno dei calciatori attorno al quale c’è più curiosità. E non solo per la sua costante presenza sui social. Pochi spezzoni di partita grazie alle quali è riuscito a infiammare il popolo rossoblu. Ma, evidentemente, non è bastato considerato che ha inciso poco: soltanto 6 presenze, per una manciata di minuti in campo. Problemi di condizione prima e fisici successivamente, lo hanno costretto a rimanere al palo per un lungo periodo. Adesso Achraf Lazaar, 28 anni compiuti lo scorso 22 gennaio, è pronto a prendersi una maglia da titolare.
Finora era successo una sola volta che fosse sceso in campo dall’inizio: Cosenza-Livorno alla 5ª giornata, martedì 24 settembre 2019. Da lì, però, cominciò il suo calvario: rimase in campo fino al 38′ del primo tempo, per poi essere sostituito da Baez. Uno stiramento alla coscia lo ha tenuto fermo fino al 15 dicembre, quando è tornato nel finale della partita con il Pordenone al Marulla. In campo per 18′ e un grande gol, che non è servito a evitare la sconfitta (2-1) contro i friulani di Tesser. Con Pescara e Benevento le ultime due apparizioni, entrambe a gara in corso.
Venerdì sera (fischio d’inizio alle ore 21, stadio Marulla) contro il Frosinone, anticipo della 25ª giornata del campionato di Serie B, sesta del girone di ritorno, Pillon dovrebbe rilanciarlo da titolare. Vista l’assenza di Tommaso D’Orazio per squalifica, toccherà proprio al mancino marocchino prendersi la corsia sinistra. Un ritorno atteso e invocato anche dai tifosi. Dunque, con Lazaar a sinistra e la conferma di Casasola a destra si spera in quella spinta decisiva sulle corsie esterne, in grado di garantire l’indispensabile marcia in più al Cosenza in questo complicatissimo percorso che porta verso la salvezza.
