Una manciata di minuti nel finale di gara a Livorno e il secondo tempo contro il Frosinone: con l’arrivo di Pillon, si è visto in campo l’ex difensore centrale della Salernitana
La carriera merita rispetto: più di 300 presenze tra Serie A e Serie B. Raffaele Schiavi, 34 anni da compiere il prossimo 15 marzo, era arrivato al Cosenza per garantire esperienza e personalità. Ma è stato frenato dal fisico. Prima il ritardo di condizione, successivamente un fastidiosissimo infortunio al ginocchio (Rivière gli è piombato addosso nel corso di un allenamento). Da inizio novembre era tornato disponibile e in più circostanze era stato provato da Braglia tra i titolari nel corso degli allenamenti settimanali. Però non lo ha mai utilizzato.
Con l’arrivo di Bepi Pillon potrebbe essere a una svolta la stagione dell’ex difensore centra della Salernitana. Una manciata di minuti nel finale di partita a Livorno. Tutto il secondo tempo contro il Frosinone, dopo che l’allenatore ha modificato l’assetto tattico del Cosenza. Si è passati dal 4-3-3 al 3-5-2. E la prestazione di Schiavi è stata positiva, un po’ perché l’undici di Nesta ha pensato a gestire il doppio vantaggio. Un po’ perché la pressione offensiva dei rossoblu ha chiesto meno lavoro in fase difensiva. Di certo c’è che potrebbe trattarsi di un inatteso rinforzo per il prosieguo della stagione.