I due calciatori che si sono rifiutati di partite con la squadra a Verona, hanno reso pubblico tramite i social la loro iniziativa a favore dell’ospedale di Cosenza
Sono finiti nell’occhio del ciclone per essere stati i primi calciatori a rifiutarsi di partire con la squadra. Mirko Bruccini e Tommaso D’Orazio hanno preferito rimanere a casa invece di partecipare alla partita Chievo Verona–Cosenza che si è giocata lunedì sera al Bentegodi. Paura per l’emergenza Coronavirus ma soprattutto per tutelare le rispettive famiglie.
In molti hanno criticato la loro scelta, così come ci sono stati tanti che l’hanno applaudita. Addirittura ci sono stati molti tifosi che si sono scagliati contro il resto del gruppo che invece ha deciso di giocare. La società annuncia iniziative contro i due tesserati. Nel frattempo Stirpe, presidente del Frosinone, sta dalla parte dei due calciatori. Nel frattempo Bruccini e D’Orazio hanno fatto donazioni per l’azienda ospedaliera Annunziata di Cosenza. Un gesto che hanno voluto condividere sui social.