Dopo quelli di Serie A, anche i professionisti della B chiedono un rinvio delle attività: “Consigliamo di sospendere fino a netto miglioramento dell’emergenza sanitaria”.
Con una nota, anche i medici sportivi della Lega Nazionale Professionisti B si uniscono ai colleghi della Serie A nel chiedere una sospensione della ripresa degli allenamenti e le altre attività di aggregazione fino ad un netto miglioramento dell’emergenza sanitaria dovuta al coronavirus. Di seguito quanto scrivono i medici sportivi:
“Considerata la situazione di emergenza nel nostro Paese e nel mondo a seguito della diffusione dell’infezione da Coronavirus. Accertata la presenza di numerosi contagi anche fra giocatori di squadre professionistiche e membri dello staff (specialmente sanitario). Vista l’evoluzione dell’infezione che progressivamente sta gravando sul nostro Sistema Sanitario Nazionale. In ottemperanza al DMPC del 11.03.2020 recante misure in maniera di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 sull’intero territorio nazionale. Considerata la difficoltà oggettive nel tracciare i contatti di tutti i soggetti che entrano in contatto con giocatori e staff e nel garantire le effettive distanze sicurezza durante gli allenamenti. Preoccupati per la salute dei propri tesserati e dei loro cari e delle eventuali implicacazioni medico-legali legate ad eventuali casi di contagio. In modo unanime ed in accordo con i colleghi della Serie A i medici della LNP B consigliano di sospendere la ripresa degli allenamenti e le eventuali attività di aggregazione fino ad un netto miglioramento dell’emergenza sanitaria COVID-19. Fiduciosi che la nostra richiesta possa essere accolta e sottoposta agli organi competenti porgiamo cordiali saluti”.