In una intervista pubblicata dal Corriere dello Sport, il direttore dell’area tecnica del Frosinone, Salvini, indica la strada per completare la stagione
Intervistato dal giornalista Daniele Ciardi, sul Corriere dello Sport oggi in edicola, c’è il direttore dell’area tecnica del Frosinone, Ernesto Salvini, che dice la sua sul momento che sta vivendo il calcio italiano. Zoom, ovviamente, sul campionato di Serie B dove la squadra laziale allenata da Alessandro Nesta è in lotta per la promozione in Serie A. La domanda più ricorrente in queste ore è uguale dappertutto: si riuscirà a portare a termine il campionato 2019-2020 in maniera regolare? “In tal senso – dice Salvini – la Lega di Serie B è stata chiara. Ossia si farà il possibile per termine la stagione in maniera regolare. Vale a dire far giocare le ultime dieci partite della regular season e quindi i playoff e playout“.
Il dirigente del Frosinone espone il suo pensiero. “Io ritengo – si legge sul quotidiano sportivo romano – che se si riuscirà a tornare in campo il 9 maggio, allora ci sarebbero i tempi per chiudere tutto entro il 30 giugno. Data oltre la quale non si può andare per statuto. Se poi questi tempi non dovessero esserci, ossia non si riprenderà a giocare nemmeno a inizio maggio, a quel punto – aggiunge il direttore dell’area tecnica del Frosinone – il precedente dovrebbe far giurisprudenza: cristallizzazione delle classifiche come già accaduto in occasione della prima guerra mondiale”.