L’attaccante del Perugia è intervenuto a CalcioGrifo. “Nella mia terra ci sono pochi posti per la terapia intensiva. Ho partecipato a questa raccolta fondi da destinare agli ospedali. Spero molti altri seguano l’esempio”
Sull’emergenza Coronavirus sono tanti i calciatori che hanno fatto della solidarietà la loro migliore prestazione stagionale. Ultimo, in ordine di tempo, l’attaccante Pietro Iemmello il quale è intervenuto a CalcioGrifo, e ha parlato dell’iniziativa che sta portando avanti, assieme ad altri personaggi noti, per donate gli ospedali calabresi di macchinari adeguati. Su tutti ventilatori e respiratori.
“In Calabria, la mia terra – ha spiegato l’attaccante del Perugia – ci sono pochi posti per la terapia intensiva. Fino a oggi il sistema è gestibile perché il numero dei contagiati è basso. Ma se si dovesse registrare un picco come sta avvenendo al Nord la situazione diventerebbe insostenibile. Motivo per il quale – ha riportato CalcioGrifo – ho partecipato a questa iniziativa per la raccolta fondi da destinare agli ospedali. Il mio è un piccolo, piccolissimo gesto, però ho la speranza che altri, molti altri seguano il mio esempio”.