Le indicazioni arrivate da Uefa e Fifa sono chiare: chiudere i campionati. Ma dopo l’assemblea di Lega A non ci sono certezze sulla data del ritorno in campo. E sul taglio degli stipendi…
Le indicazioni che giungono dalla Fifa, dall’Uefa e dall’Eca sono chiare: chiudere la stagione, portare a termine i campionati. E non fare come hanno deciso in Belgio, ovvero di assegnare lo scudetto. tant’è che Ceferin ha detto che le squadre belghe adesso rischiano l’esclusione dalle coppe europee. Nel pomeriggio si è tenuta l’assemblea della Lega A. Un paio d’ore in conference call dalla quale è emerso poco o nulla. Intanto non ci sono certezze sulla data in cui dovrebbero riprendere i campionati. Mentre sul taglio degli stipendi ai calciatori, si tratta a oltranza con l’Aic.
Il fronte calciatori è affidato a Damiano Tommasi, il quale si è soffermato soprattutto sulla Serie C. “Più della metà dei giocatori di Lega Pro, senza dimenticare la serie D, con lo stipendio paga l’affitto o i mutui e mantiene la famiglia”. E i vertici della terza serie continuano a chiedere la Cassa integrazione per i loro tesserati. Per quanto riguarda i big del calcio, il presidente dell’Aic è stato chiaro: “C’è poi una parte alta dei professionisti e lì il tema è la patrimonializzazione di gestione delle società di Serie A. I giocatori sono già sulla lunghezza d’onda di capire come si possa sostenere il sistema e come andare incontro alle società, dipenderà molto dal fatto se si tornerà in campo o no”.