L’ex attaccante rossoblu ha ricordato in una lunga intervista ai microfoni di YSport, l’episodio che mandò su tutte le furie il tecnico boemo
Due stagioni col la maglia del Cosenza con 52 presenze e 20 reti, Raffaele Biancolino è stato il protagonista di giornata nel talk di YSport.
L’attaccante napoletano, che ha vestito anche le maglie di Ancona, Avellino, Venezia e Messina, ha ricordato anche il controverso gol realizzato in occasione della sfida contro il Foggia allo stadio “Zaccheria” il 12 Dicembre del 2010.
Il Pitone in quell’occasione toglie con la mano il pallone al portiere Santarelli e porta in vantaggio i rossoblu mandando su tutte le furie Zednek Zeman che guidava i rossoneri.
Un rapporto difficile quello tra l’attaccante napoletano e il tecnico boemo: “Ad Avellino ci furono problemi con lo staff tecnico, con mister Zeman con il quale mi sono spiegato e scusato. Lui portava avanti i suoi calciatori e non me, ma io avevo voglia di giocare anche con una gamba sola, a tutti i costi. Volevo sempre mettermi in prima linea per dare il contributo alla squadra. Ma questa voglia, a Zeman non interessava tanto. Dopo la partita col Bari mi mise fuori rosa, ci fu un po’ di caos nello spogliatoio, dovettero tenermi, volò pure una lavagnetta. Con Zeman mi sono scusato, anche se gli feci gol con la mano contro il Foggia, quando militavo nel Cosenza. Ma è un maestro, come persona non si discute. Può piacere o meno, ma lui è Zeman”.