Tifo Cosenza
Sito appartenente al Network
Cerca
Close this search box.

Amarcord, un Cosenza da record quello del ritorno in Serie B con Sonzogni

I gol di Margiotta e le parate di Soviero fino alla scoperta del giovanissimo Stefano Morrone. E poi i reduci dalla retrocessione come Logarzo, Paschetta, Mazzoli, Riccio, Apa e Tatti

A Cosenza, la retrocessione della stagione 96/97 ha di fatto messo la parola fine agli anni ruggenti del calcio cittadino. La promozione del 1988 con Gianni Di Marzio, la Serie A sfiorata con Giorgi, lo spareggio di Pescara e i dodicimila di Lecce, fino alla salvezza con 9 punti di penalizzazione firmata Zaccheroni. Si gira pagina. Il patron Paolo Fabiano Pagliuso, decise di rifondare la squadra affidandosi al tecnico bergamasco Giuliano Sonzogni, reduce da due esoneri con Fidelis Andria e Gualdo, dopo aver sfiorato una promozione in B sulla panchina del Siracusa.

Non solo Sonzogni, ovviamente. Ma anche un organico ben costruito. Il Cosenza, infatti, prese in prestito dal Pescara il giovane di belle speranze Margiotta, i difensori Bega, Malagò e Parisi, il portiere Soviero dall’Avellino, il centrocampista Moscardi. Dalla Reggina arrivarono Montalbano e Mimmo Toscano e dal settore giovanile, ma solo per caso, parte per il ritiro Stefano Morrone di cui Sonzogni se ne innamora.

La grande antagonista dei rossoblu fu la Ternana di Gigi Del Neri, che tra le proprie fila vantava giocatori del calibro di Modica, Borgobello, Stellini, Brevi e l’ex Fabrizio Fabris. Il Cosenza prese subito la vetta della classifica 14 punti nelle prime sette giornate portando a casa un buon pari dalla gara del Liberati. Gli uomini di Sonzogni costruiscono tra le mure amiche la promozione. Al San Vito il bottino è di 11 vittorie e 6 pareggi. Un testa a testa che si conclude solo all’ultima giornata e che riporta i rossoblu in B dopo un solo anno di purgatorio.

Tra i protagonisti i c’è Stefano Morrone, dominatore del centrocampo, insieme a Moscardi. Quindi il bomber Margiotta, capocannoniere del campionato con 19 reti, menzione speciale anche per Salvatore Soviero. Con solo 20 gol subiti in 33 partite è il miglior portiere del campionato. Nota di merito anche il capitano e leader Pasquale Logarzo, uno dei pochi superstiti della retrocessione insieme a Paschetta, Mazzoli, Riccio, Apa e Tatti, che mette a segno ben 6 reti in 27 gare.

 

 

 

Subscribe
Notificami
guest

2 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

Prima vittoria per Viali da quando è tornato sulla panchina dei Lupi: "Successo meritato ma...
Doppietta per l'ex Ascoli in un momento delicato a livello personale, il bomber napoletano viaggia...
Antonucci in azione
Ennesimo snodo cruciale per i Lupi che al Mapei Stadium di Reggio Emilia si presentano...

Dal Network

Un altro pareggio per Michele Mignani. prima dell’esonero di Bari era l’allenatore che aveva ottenuto...

L'allenatore Michele Mignani sembra orientato a confermare il 3-4-1-2 con Di Francesco sulla trequarti...

Altre notizie

Tifo Cosenza