La FIGC sta studiando una razionalizzazione del calcio professionistico, che scenderebbe a 60 squadre. Possibilmente interessati anche i criteri di retrocessione e promozione.
Una profonda riforma del calcio italiano sarebbe allo studio della Federazione Italiana Giuoco Calcio, per espresso volere del presidente Gabriele Gravina. Punto centrale una riduzione del calcio professionistico, con il numero di squadre che scenderebbe da cento a 60. Se la riforma fosse introdotta immediatamente, il Cosenza potrebbe risultare spettatore interessato.
Nello specifico, secondo quanto riportato dal quotidiano Il Giornale, l’idea sarebbe quella di creare tre categorie, A, B e C, ciascuna con 20 squadra, e una rivisitata C2 a due gironi. Vista la profonda modifica della Serie C, resta da capire se si metterà mano – nell’immediato o in futuro – anche ai criteri di retrocessione dalla B. A oggi sarebbero le ultime tre in graduatoria più la perdente del playout a dover scendere di categoria.