Il socio unico Petroni sostiene che l’attaccante non sia rientrato in sede. Da parte sua l’ex Inter precisa che è soltanto un problema di voli da Marbella
Ci ha pensato Jonathan Biabiany in persona a fare un po’ di chiarezza sul suo mancato rientro a Trapani. I fatti. Il socio unico Fabio Petroni, tra l’altro alle prese con il problema dei conti correnti del club bloccati, in una intervista aveva detto la sua. “A Biabiany era stato chiesto di rientrare nel momento in cui sono rientrati anche tutti gli altri tesserati. Ciò non è avvenuto e stiamo cercando una soluzione”. La replica dell’ex attaccante dell’Inter è arrivata tramite il portale trapanigranata.it. “Sono stato convocato per il ritorno, ma, in accordo sempre con il direttore, per problemi aerei, come tutti gli stranieri ancora nel loro paese, non ho avuto la possibilità di tornare”.
Di conseguenza Biabiany sottolinea di non essersi rifiutato di tornare a Trapani. “Per quanto riguarda quello che ha detto Petroni, non so se si parlino tra lui ed il direttore. Io sono sempre in contatto con il direttore e non c’è mai stato nessun rifiuto da parte mia. Non sono l’unico a casa con problemi di voli. Sono a Marbella perché vivo lì e sono tornato sempre con il permesso della società. Penso che la società – ha concluso l’attaccante – voglia togliere un po’ di pressione e metterne su altre persone. Alla città di Trapani e al club Trapani auguro il meglio, ma la verità si deve sempre sapere”.