Il capitano torna in campo al posto dell’infortunato Capradossi. “Ma superare la squadra di Occhiuzzi sarà complicato, sono un buon organico”
Claudio Terzi, 36 anni compiuti lo scorso 19 giugno, è il capitano dello Spezia. E non è la prima volta, dal 2015 a oggi, che con questa maglia si gioca la possibilità ci centrare la promozione in Serie A. Aggiungiamo che nel momento meno atteso, causa l’infortunio a Capradossi, si ritrova a giocare un finale di stagione da protagonista. Di certo sarà titolare venerdì sera (fischio d’inizio ore 21) nella partita con il Cosenza, valevole per la 33ª giornata del campionato di Serie B.
“Siamo partiti forte con due vittorie importanti e volevamo dare continuità. Purtroppo – ha detto Terzi nella prima conferenza stampa di persona dopo il lockdown – non ci siamo riusciti, ma credo che siano state sempre ottime prestazioni. Forse il primo tempo di Frosinone ci siamo un po’ persi, poi abbiamo reagito ma qualche piccolo errore individuale non ci ha permesso di portare a casa punti. Adesso – hanno riportato i colleghi di cittadellaspezia.com – avremmo una classifica diversa, che poteva farci vivere una settimana più tranquilla. Ora basta una vittoria contro il Cosenza per sfruttare gli scontri diretti delle altre e recuperare qualche posizione”.
Ancora sei partite e 18 punti in palio. Ma Terzi si concentra principalmente su quella di venerdì sera. “Sono tutte partite insidiose da qui alla fine. Le squadre che hanno quella posizione di classifica hanno grandi motivazioni in questa fase di campionato. Il Cosenza poi ha una rosa competitiva e siamo consci che venerdì sarà un confronto complicato per noi. Non sottovalutiamo nessuno di questi impegni e li affrontiamo uno alla volta”.