Prima del lockdown i rossoblu segnavano un gol a partita, ora sono quasi due
Che il Cosenza, nonostante le battute d’arresto con Ascoli e Spezia, abbia cambiato marcia in maniera netta dopo il lockdown è ormai assodato. I punti ottenuti parlano da soli, i Lupi nella speciale classifica, come abbiamo già avuto modo di approfondire, sarebbero secondo dietro al Pisa, guarda caso proprio il prossimo avversario venerdì 24 luglio.
Una media punti aumentata anche e soprattutto grazie al maggior numero di reti realizzate. Il gol, fino allo stop del torneo, era sempre stato un problema per il Cosenza. Se la squadra calabrese era rimasta a secco nel 25% delle gare, i gol segnati erano rimasti comunque piuttosto pochi. Esattamente 29 in 28 partite, ovvero sostanzialmente uno a incontro.
Nelle sette gare giocate dal ritorno in campo invece questa media si è decisamente impennata. Il Cosenza ha messo a referto 11 gol in 7 partite, ovvero 1.57 reti a partita. Decisamente più simile – se non superiore – a chi viaggia in zona playoff piuttosto che a chi lotta per la salvezza.
