L’allenatore spiega com’è nata la crescita tattica dei Lupi. “Sto cercando di sfruttare al meglio le caratteristiche di ognuno. E da loro sto imparando molto anche durante gli allenamenti…”
I successi del Cosenza sono anche figli di un lavoro tattico sul quale Roberto Occhiuzzi ha puntato molto. Sin dai tempi del lockdown. E se contro l’Empoli si è vista una squadra quasi perfetta, significa che dietro c’è un lavoro certosino. Nel merito, ecco le parole dell’allenatore a fine partita al Castellani. “Lavoriamo sulla contrapposizione tattica nella fase difensiva ma allo stesso tempo bisogna capire cosa ti lascia libero l’avversario e soprattutto come sfruttare al meglio queste situazioni. Abbiamo lavorato molto sull’equilibrio e sui tempi, nella costruzione del gioco. E i tempi di inserimento, di come si accompagna l’azione sono la parte sulla quale questo gruppo si sta applicando molto. E questa efficacia che abbiamo nell’attaccare, la dobbiamo avere anche quando c’è da ripiegare. Situazioni che la squadra sta facendo molto bene”.
“Ho la fortuna di allenare una squadra forte, una squadra che qualità. Di conseguenza ritengo sia normale che io faccia giocare la squadra sfruttando queste qualità, facendo in modo che ogni calciatore possa esprimere al meglio per proprie caratteristiche. Io ha grande fiducia e devo dire che durante la settimana ascolto anche i loro consigli, perché se un calciatore di qualità, un calciatore con esperienza di trasmette qualcosa puoi soltanto imparare. Ripeto, per me è una fortuna allenare questi ragazzi”.