Il giovane attaccante del Torino è conteso da altri club di Serie B ma la differenza potrebbe farla il progetto di Occhiuzzi che tenderà a dare spazio ai giovani
Vincenzo Millico sempre più nei radar del Cosenza. Il giovane attaccante del Torino, 20 anni compiuti lo scorso 12 agosto, rimane l’obiettivo numero uno per l’attacco. Non sarà facile ma il direttore sportivo Stefano Trinchera sta facendo di tutto per mettere sul tavolo della trattativa gli argomenti giusti per convincere il calciatore. Anche perché con il club di Urbano Cairo l’intesa c’è già, visti i buoni rapporti. Tra l’altro dal Torino dovrebbe fare ritorno a Cosenza lo sfortunato centrocampista offensivo Kone, al quale Occhiuzzi ha dato fiducia nel campionato del post Covid. E a proposito di giovani sui quali l’allenatore punterà molto in vista della prossima stagione, proprio Millico è stuzzicato dall’idea di poter vivere una stagione da protagonista con la maglia rossoblu addosso.
A conferma del fatto che Millico piace e non poco, c’è l’articolo a firma di Mario Pagliara su La Gazzetta dello Sport oggi in edicola. “Il Cosenza – si legge sulla rosea – è in pressing per Vincenzo Millico. Nel fine settimana la società calabrese ha presentato al Toro la richiesta di cessione in prestito, e ieri (lunedì 24 agosto, ndr) ha avviato i contatti anche con il suo procuratore, Gaetano Paolillo“.
La Gazzetta avverte sulla concorrenza ma allo stesso tempo sottolinea che quella del Cosenza è una possibilità concreta. “È una strada percorribile, da monitorare, ma non è l’unica che interessa il baby attaccante classe 2000 cresciuto nel vivaio granata. Anche il Chievo, infatti, ha già avanzato il desiderio al Toro di avere Millico nella prossima stagione, e questa sembra essere una destinazione con buone possibilità di riuscita. Un pensierino ce lo sta facendo pure il Pisa. Il Toro – conclude il giornalista Pagliara – ha valutato che per Millico vivere un anno in prestito da titolare in B, potrà essere la soluzione migliore per continuare nel suo percorso di crescita”.
