Il presidente è intervenuto assieme all’allenatore Occhiuzzi a Castiglione Cosentino ospiti del sindaco Magarò. Svelata un’opera d’arte dedicata alla salvezza dei Lupi. “Completeremo la rosa per poi competere con tutti gli avversari”
La comunità sportiva di Castiglione Cosentino, rappresentata dal sindaco Salvatore Magarò, dal diacono Salvatore Lappano e dal consigliere comunale di San Pietro in Guarano, Carlo Sprovieri, ha ospitato il presidente Eugenio Guarascio e il tecnico Roberto Occhiuzzi nella cornice del villaggio baby city “Michele Salerno”. Nell’occasione è stata svelata un’opera d’arte raffigurante un lupo realizzata dal maestro Gianni Zicarelli e dedicata all’impresa centrata di recente dal Cosenza che “ha difeso vittoriosamente la Serie B”. Il patron rossoblu si è detto onorato dell’invito e, prendendo spunto dalla citazione scolpita sull’effigie dell’opera, ha sottolineato come “sia stata difesa strenuamente la categoria con la consapevolezza di dover difendere qualcosa di profondamente prezioso”.
“È soprattutto nei paesi della provincia – ha aggiunto Guarascio – che si tocca con mano l’appartenenza ai colori e l’affetto nei confronti della squadra del Cosenza. Le vittorie raggiunte negli ultimi anni appartengono a tutti. Siamo consci di avere la responsabilità di confermarci su questi livelli tenendo sempre alta la bandiera dei valori fondanti dello sport quali la correttezza, l’onestà e la lealtà. Nel mondo del calcio la meritocrazia conta, va avanti solo chi è capace. È questo il valore aggiunto che va ad evidenziare, se ce ne fosse ancora bisogno, l’importanza della nostra ultima impresa centrata attraverso le vittorie del rush finale della scorsa stagione. Sono orgoglioso di poter contare su uno staff tecnico di giovani validi, tutti originari della nostra terra. Manca ancora qualche elemento per il completamento della rosa che metteremo a disposizione di mister Occhiuzzi. Dopodiché sono convinto che potremo competere con tutti gli avversari”.
Fonte: www.ilcosenza.it