L’esterno dei Lupi analizza la prima parte di campionato. “Con Entella e Cittadella abbiamo sprecato tanto. Non dobbiamo aver paura di sbagliare quando siamo davanti alla porta”
Può giocare a destra, suo ruolo naturale, ma anche a sinistra dove, proprio con la maglia del Cosenza, ha dimostrato di saperci fare. Del suo ruolo con Luca Bittante ne abbiamo parlato nella prima parte dell’intervista, concessa in esclusiva a tifocosenza.it. Nella seconda parte dell’intervista si è analizzato il momento dei Lupi dopo sette giornate di campionato. “In tutta sincerità, sapevamo che sarebbe stato un campionato difficile. Molto equilibrato. Peccato, a noi mancano un po’ di punti consapevoli che dobbiamo dare qualcosa in più. Come ripete spesso il nostro allenatore, c’è da migliorare”.
Cinque pareggi e due sconfitte il bottino di questo inizio di stagione. “Rimane un po’ di rammarico ripensando alle partite con Entella e Cittadella. Due partite nel corso delle quali abbiamo creato tanto ma anche sprecato una infinità di occasioni. Ecco, dobbiamo essere più cinici. Più cattivi sotto porta: quando ci capitano le occasioni dobbiamo sfruttarle. Come fanno i nostri avversari quando giocano contro di noi”.
Ma cosa manca a questo Cosenza per tornare a essere quello che aveva incantato nel campionato scorso dopo il lockdown? “Di certo la spensieratezza. Non dobbiamo avere paura di sbagliare quando siamo lì davanti. Io dico: se ci siamo riusciti un po’ di mesi addietro, perché non dobbiamo ripeterci? Certo – aggiunge Bittante – alcuni calciatori importanti non sono più con noi, però i nuovi sono all’altezza. Dobbiamo avere pazienza, saperli aspettare. Si stanno integrando nel gruppo”.