Il calciatore più utilizzato da Occhiuzzi, assieme a Idda. “Ho notato anche io che a destra vado in difficoltà, come se perdessi le misure… Ne parliamo spesso con l’allenatore”
Luca Bittante, 27 anni compiuti lo scorso 14 agosto, da quando Roberto Occhiuzzi è diventato allenatore del Cosenza, è uno dei calciatori più utilizzati. Addirittura nel campionato in corso assieme a Idda sono gli unici due sempre in campo e mai sostituiti: 674 minuti, recuperi compresi, in sette partite. Segno evidente che l’allenatore ripone in lui grande fiducia, tant’è che lo ha utilizzato a sinistra con risultati eccezionali nel campionato del post lockdown. Anche nel campionato in corso ha cominciato da esterno sinistro e in due occasioni si è spostato a destra. “Mi metto a disposizione dell’allenatore, convinto di dare sempre il mio contributo”.
Sarà che sulla corsia mancina eravamo abituati a vederlo sempre tra i migliori in campo, ma nelle due occasioni in cui è stato riportato a destra non è stato brillante come nelle precedenti occasioni. È successo sia contro il Lecce, sia sabato scorso contro il Brescia. Sempre al Marulla. “Ho notato pure io questa cosa e a dire la verità ne parliamo spesso con l’allenatore. Evidentemente – dice con il sorriso sulle labbra – mi era così abituato a giocare a sinistra che tornando dall’altra parte, è come se avessi perso le misure…”.
In realtà una spiegazione Bittante ce l’ha. O meglio, pensa che possa essere il motivo per il quale si è verificata questa situazione. “Tornando sul fatto delle misure, in realtà abituato a giocare prevalentemente con Baez e Legittimo che giocano a sinistra c’è più intesa. Forse anche per una questione tecnica, per il loro modo di giocare. Magari a destra, dove mi incrocio spesso con Carretta, lui è un tipo di calciatore che ha più bisogno di lasciargli spazio. In ogni caso – conclude Bittante – l’obiettivo è fare sempre il meglio per il Cosenza”.