L’allenatore carica la squadra e va oltre l’emergenza. “Con il Pordenone una sfida troppo importante e mi rode che sul mio campo non ho ancora vinto una partita…”
Con la solita pacatezza ma toni decisi. Roberto Occhiuzzi ha parlato come di consueto alla vigilia della sfida con il Pordenone, in programma sabato alle ore 14 allo stadio Marulla e valevole per la 19ª giornata del campionato di Serie B 2020-2021. Una sfida sentita, anche perché in questo campionato in 9 partite giocate in casa non si è mai vinto: 4 sconfitte e 5 pareggi. “Questa del fattore campo è una cosa che mi sta dando fastidio… Il San Vito l’ho sempre associato a vittorie, sia nella mia carriera calcistica che da allenatore. Voglio che torni a essere questo… Per cominciare la scalata il nostro stadio dovrà essere la nostra arma in più. Dovrà diventare inespugnabile, come lo è sempre stato”.
Chiaramente dopo l’ottimo pareggio di Monza c’è attesa per questa partita. Sarà fondamentale come la squadra affronterà il Pordenone. Ancora Occhiuzzi. “In settima i ragazzi li ho visti molto attenti. Non sono uno di tante parole ma questa volta ho parlato molto con loro perché siamo in emergenza ci sarà bisogno di più attenzione. Stringersi attorno alla squadra, perché in questo momento dobbiamo tirare fuori qualcosa in più. In tutto, anche nello stare in ritiro assieme. È una gara troppo importante ma in campo andremo in undici. E voglio vedere undici Lupi affamati, pronti a lottare su ogni pallone”.