Mattia, figlio di Aladino ex centrocampista e direttore sportivo dei rossoblù, iniziò a dare i primi calci a un pallone in una scuola calcio del cosentino
Quattro gol nelle ultime cinque gare e la voglia di tornare presto in Serie A. Il centrocampista Mattia Valoti è tra i calciatori migliori a disposizione di Pasquale Marino e in questa stagione si sta confermando come vero e proprio leader di una Spal che punta alla promozione.
Quella di sabato sarà una sfida del cuore per suo papà Aladino che agli inizi del 2000 indossò la maglia del Cosenza per tre stagioni. Da piccolo Mattia, che ha mosso i primi passi nel mondo del calcio in una scuola dell’hinterland cosentino, guardava le partite di suo papà in tribuna al San Vito. E sabato per la prima volta sarà di scena nel campo dove suo padre sfiorò la promozione in Serie A. Aladino Valoti è stato, per un breve periodo, anche direttore sportivo del club rossoblù dal 5 gennaio all’8 giugno 2017.
Ma tra le fila degli estesi, c’è anche un altro figlio d’arte che in qualche modo è legato al mondo rossoblù. Si tratta di Simone Missiroli. Sua padre Battista, morto il 19 febbraio 2017 all’età di 63 anni, dopo aver indossato le maglie di Reggina e Morrone, nei primi anni 80 vinse il campionato di Serie C con il Cosenza.