Il campionato di Serie B sta vivendo questa sosta forzata in attesa che si torni in campo senza essere costretti a fermarsi di nuovo
Già di per sé il campionato di Serie B ha sempre vissuto all’insegna delle incertezze, nel senso che di partite dall’esito scontato ce ne sono sempre pochissime. Ancora di più in questo finale di stagione, complice una sosta forzata causata dal Covid e con il quale si convive nella speranza che non ci si debba fermare di nuovo. Anche perché la spia dell’allarme rimane sempre accesa.
“Un altro focolaio di Covid – scrive La Gazzetta dello Sport – avrebbe conseguenze pesanti sul finale di stagione, ma per fortuna tutto sembra procedere per il meglio. Alla Reggina le due positività nello staff sono state circoscritte, alla Salernitana c’è un positivo nel gruppo squadra ma ieri tutti gli altri tamponi sono stati negativi“.
Situazione ancora non risolta definitivamente a Pescara dove lunedì 23 aprile finisce l’isolamento imposto dall’Asl. Intanto è stato registrato un altro calciatore positivo al virus, portando così a 8 il numero dei contagiati.
Intanto ci si appresta a tornare in campo per i recuperi in modo da presentarsi tutti alla pari al volatone finale che prenderà il via sabato 1 maggio. Domani, sabato 24, alle ore 16 si gioca Pordenone-Pisa recupero della 30ª giornata. Martedì, invece, tocca a Pescara-Entella, alle ore 14, match non disputato nella 34ª giornata. Martedì, ore 16, si gioca anche Empoli-Chievo (32ª giornata) con il club veronese che potrebbe fare ricorso.