Decisive la doppietta di Tremolada e la rete di Carretta realizzate nel primo tempo, nel secondo i rossoblu gestiscono il risultato senza patemi. Falcone evita il ritorno del Delfino parando un rigore a Machin
Il Cosenza batte 3-0 il Pescara e conquista il massimo nel primo round per la salvezza. Tutto si decide nel primo tempo, con le reti, tutte bellissime, di Tremolada, autore di una doppietta da applausi, e Carretta, che mettono in discesa il resto del match per i Lupi.
Nel secondo tempo succede davvero poco fino al 62°, quando Ba entra in ritardo su Giannetti e causa un calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Machin, ma Falcone para anche questo penalty, il quinto in campionato. Successivamente, escluse un paio di conclusioni di Giannetti, ben contenute ancora da Falcone, c’è davvero poco da segnare sul tabellino, con la formazione rossoblu che può gestire senza patemi fino al triplice fischio. .
Il Cosenza con questo risultato sale a quota 35 punti. Non si riduce il margine con l’Ascoli, che batte l’Empoli per 2-0. E saranno proprio i toscani il prossimo avversario dei Lupi nel match di martedì 4 maggio.