L’esterno destro sarebbe rimasto volentieri ai Lupi la scorsa estate ma mister Castori ha capito le potenzialità del calciatore facendone uno dei protagonisti della promozione
Tiago Casasola è uno dei rimpianti del Cosenza della scorsa stagione. L’argentino, dopo metà campionato da fuori lista alla Lazio, approdò in rossoblu a gennaio e subito diventò protagonista. Alla fine della cavalcata salvezza realizzò ben otto assist vincenti, risultando un trascinatore.
La scorsa estate il Cosenza ha provato a rinnovare ma mister Castori, allenatore della Salernitana, ci ha visto lungo sul calciatore. Nonostante lo stesso Casasola non disdegnasse assolutamente il ritorno ai Lupi, il tecnico lo ha chiesto e ottenuto il ritorno in granata del calciatore di Buenos Aires.
Di nuovo a gennaio, quando si è ipotizzato un passaggio di Carretta ai campani, il club rossoblu avrebbe chiesto in cambio proprio Casasola. Anche qui però l’affare non si è concretizzato e Castori ha avuto ragione. Alla fine per l’esterno destro sono arrivate 35 presenze, tutte tranne una da titolare, tre gol e quattro assist. Casasola è passato dai dubbi sul suo ritorno in granata alla gloria e alla promozione in Serie A. E per Castori è stata una scommessa vinta.