Il proprietario del club si ritrova da solo a gestire uno dei momenti più difficili della storia rossoblù. È molto grave questo immobilismo nella speranza del ripescaggio

Che poi ritrovarsi da solo non deve essere il massimo. Specie se il momento è quello che la squadra di calcio di cui sei il proprietario non sta vivendo il momento migliore della sua storia. Capire cosa stia succedendo attorno al Cosenza calcio è diventato un rebus al quale trovare una soluzione è molto complicato. Si racconta che in queste ore stia raccogliendo informazioni sulla situazione del Chievo. Aggrappato ai guai del club di Campedelli, per riprendersi qualcosa che ha perso sul campo.

Ed è proprio questo il fatto più grave. Rimanere in attesa nella speranza di essere ripescato in Serie B: un danno che potrebbe rivelarsi irreparabile. Sarebbe logico, considerato che di vendita del club al momento non se ne parla, mettere su un progetto per la Serie C 2021-2022 per poi, eventualmente, modificarlo in corsa. Anche perché ci vorrà metà luglio, giorno più giorno meno, per avere il quadro definitivo della composizione dei campionati.

Certo, la tempistica degli ultimi anni messa in mostra dalla proprietà del Cosenza ha portato a fare ritiri precampionato con un manipolo di calciatori. Un gruppo mai completo. Però questa volta sarebbe un azzardo troppo pericoloso. Senza un direttore sportivo, senza un allenatore andare a costruire una squadra di Serie B in pochi giorni sarebbe deleterio. Molto peggio di quanto non è mai stato fatto nei campionati cadetti a cui ha partecipato il Cosenza nelle ultime tre stagioni.

Intanto un’altra settimana è passata agli archivi e il silenzio continua a regnare sovrano. Mentre il popolo rossoblù non si ferma nella protesta: tante iniziative in cantiere, tutte indirizzate verso una sola direzione. Contestazione, molto civile, contro la proprietà. Proprietà che pare non abbia nessuna intenzione vendere e che, allo stesso tempo, sta dimostrando, giorno dopo giorno, di non avere nemmeno impresso l’accelerata decisiva per garantire un dignitoso futuro. Nel frattempo il proprietario del club ha scelto la sede del ritiro…