L’attesa sta per finire: il primo atto l’annuncio del direttore sportivo e dell’allenatore. Anche se Guarascio attende fiducioso il Consiglio federale di metà luglio

L’ultimo week end del mese di giugno, prima che la stagione 2021-2022 cominci ufficialmente. Attesa spasmodica in casa Cosenza, dove si è giunti al 48° giorno dalla retrocessione in Serie C. Che dovrebbe essere il campionato a cui è stata formalizzata l’iscrizione, la cui scadenza è fissata entro la giornata di domani lunedì 28 giugno. Il presidente Eugenio Guarascio continua a essere fiducioso in attesa del Consiglio federale di metà luglio.

Non è un mistero il fatto che il presidente del Cosenza sia convinto che, alla fine della giostra, ci sarà la riammissione in Serie B. La crisi societaria del Chievo viene riferita come molto critica… Da qui la scelta di puntare, assieme al direttore sportivo Christian Argurio, su un allenatore come Roberto Boscaglia: una garanzia per la Serie C (campionato che ha vinto già due volte con Trapani ed Entella) ma allo stesso tempo con l’esperienza giusta nel campionato cadetto dove ha superato le 200 panchine.

E il doppio annuncio di direttore sportivo e allenatore dovrebbe essere il primo atto ufficiale a inizio della prossima settimana. Il cambio di marcia di tanto atteso, che dovrebbe portare a imboccare il percorso migliore dopo il lungo periodo di riflessione. Ma tra il dire e il fare c’è sempre di mezzo… l’agire! E quando si tratta di Cosenza, almeno da un decennio a questa parte, le sorprese e i cambi di direzione sono sempre in agguato.