Il presidente del club gialloblu: “Abbiamo fatto tutto secondo le regole”
Luca Campedelli ci crede ancora. Il proprietario del Chievo Verona, escluso dalla Serie B – al suo posto è stato riammesso il Cosenza, non molla e insiste sulla strada dei ricorsi. Queste le sue parole alla Gazzetta dello Sport: “Giovedì ci presenteremo al Consiglio di Stato, che ha accettato di anticipare l’udienza. Chiediamo l’iscrizione alla Serie B in soprannumero”.
“Abbiamo fatto tutto secondo le regole – ha proseguito Campedelli -. Il calcio vive sui debiti e i pagherò. Però alla fine paghiamo solo noi. In Europa siamo fra i club messi meglio. Il Barcellona ha un miliardo di debiti. L’Inter ha vinto il campionato pagando in ritardo gli stipendi. Io i giocatori li ho pagati fino a maggio, poi a giugno è scoppiata la bufera”.