Il Grifo parte forte ma il portiere è attento, poi i Lupi trovano fiducia e anche qualche bella giocata
Si chiude sullo 0-0 il primo tempo del match del “Curi” tra Perugia e Cosenza. I rossoblu in avvio accusano l’aggressività dei padroni di casa, che in pochi minuti vanno due volte vicino al gol, prima con Carretta e poi con Murano, in entrambe le occasioni però Vigorito chiude ottimamente lo specchio della porta.
Con il passare dei minuti però il Cosenza si scrolla di dosso un po’ di preoccupazioni e inizia a costruire azioni con maggiore continuità, in particolare con gli scambi tra Caso e Gori. Quest’ultimo impegna di testa Chichizola sugli sviluppi di un corner e sempre da un tiro dalla bandierina i Lupi si rendono pericolosi con Tiritiello. Palmiero e Vaisanen quindi impegnano dalla distanza l’estremo difensore del Perugia, ma il portiere argentino è sempre attento.
Un Cosenza quindi timido in avvio ma sicuramente non da meno dell’avversario, esclusi i minuti iniziali. Il Perugia infatti, al di là dei due tiri in porta neutralizzati da Vigorito, non ha combinato molto negli ultimi venti metri, con la difesa rossoblu che ha ben disinnescato i tentativi dei padroni di casa. In attacco invece è forse mancato l’inserimento di qualche centrocampista per il Cosenza, che ha faticato a fare densità nella metà campo offensiva.