Ancora incertezza sulla diagnosi per l’estremo difensore, uscito anzitempo nel match di Alessandria per un problema al ginocchio. Diversi i portieri svincolati attualmente a disposizione
Il Cosenza attende febbrilmente l’esito degli esami ai quali Mauro Vigorito, estremo difensore rossoblu, dovrebbe sottoporsi nelle prossime ore. Entro domani, lunedì 4 ottobre, se ne dovrebbe sapere di più. La speranza ovviamente è che non si tratti di nulla di grave, ma c’è pur sempre la possibilità che il club sia costretto a tornare sul mercato per trovare un portiere che possa assumere il ruolo di titolare.
Una bella sfortuna, dopo lo stop di Del Favero di questa estate, dopo il quale il Cosenza è dovuto correre ai ripari. E ora il mercato è chiuso quindi, obbligatoriamente, nel caso lo stop per Vigorito fosse piuttosto lungo, si dovrebbe ricorrere al mercato degli svincolati. Effettivamente comunque gli estremi difensori “liberi” non mancano, ma dovrà nel caso essere il direttore sportivo Goretti a individuare quello che fa per il Cosenza.
Tra i vari nomi ipotetici, ci sarebbe Antonio Mirante, lo stipendio dell’ex Roma però potrebbe essere decisamente fuori dalla portata della società rossoblu. Un altro portiere di esperienza, che ha già fatto tanti campionati di Serie B è Alessandro Iacobucci. Nelle ultime tre stagioni ha giocato – poco – con il Frosinone ma precedentemente ha difeso per altrettanti anni, da titolare, la porta dell’Entella. Pari età, ma con un numero maggiore di apparizioni soprattutto in C, è un ex Lecce: Filippo Perucchini, nello scorso torneo alla Pistoiese.
Di portieri validi ce ne sono parecchi altri: Crispino, Ioime, Valentini giusto per citarne qualcuno. E non sarebbe da escludere un’eventuale pista estera. Tutto però dipenderà da cosa diranno gli esami strumentali su Vigorito. Non resta che attendere.