Andamento bicefalo dei rossoblu in questo avvio di campionato, inarrestabili al “Marulla” ed evanescenti lontano da casa
La sconfitta del Cosenza a Lecce ha definitivamente acceso un campanello d’allarme circa il percorso in trasferta dei rossoblu. Se nella scorsa stagione era il “Marulla” il tabù dei Lupi, adesso lo stadio casalingo è un vero e proprio fortino. Vedendo infatti la classifica delle sole gare giocate in casa, il Cosenza è addirittura sostanzialmente primo in classifica. Ben 13 punti conquistati, frutto di quattro vittorie e un pareggio in cinque partite, con una media di 2,6 punti a partita. Il Pisa di punti in casa ne ha conquistati 14, ma in sei gare, quindi con una media più bassa.
Incredibile invece il cambio di faccia in trasferta. La graduatoria delle gare esterne vede il Cosenza ultimissimo con un punto in sei gare, tre gol realizzati e ben 14 subiti. Certo, pesano in questi numeri le prime due partite, sicuramente penalizzanti nel computo totale, e i cinque gol incassati a Brescia. Ma il pari di Perugia è stato illusorio, dopo sono arrivate tre sconfitte senza appello. E nel computo totale si tratta del vero deficit di una squadra che, con appena un paio di punti in più, proprio quelli che mancano dalle gare in trasferta, piuttosto che un punto sopra la zona playout, si troverebbe a una lunghezza da quella playoff.
