Stefano Marchetti, dirigente dei granata, prossimi avversari dei Lupi, afferma: “Purtroppo non siamo ancora usciti dal tunnel, mi auguro che tra 20 giorni la situazione sia diversa”
Stefano Marchetti, direttore generale del Cittadella, prossimo avversario in campionato del Cosenza – si doveva giocare il 26 dicembre, gara slittata come tutte le altre al 15 gennaio – intervenuto sulle colonne del Mattino di Padova, ha dichiarato: “C’era il sentore che finisse così, anche se speravo in una decisione diversa, che desse continuità al campionato. Le mie considerazioni non sono legate al momento positivo che stava vivendo il Cittadella, l’aspetto sportivo lo lascio fuori da questo ragionamento. Se speravo che non ci fosse il rinvio è perché ci dice che il Covid ha avuto ancora una volta il sopravvento su tutto il resto, e questo non può che dispiacere”.
“Significa che, nonostante gli sforzi che tutti stanno facendo, non siamo ancora usciti dal tunnel – ha proseguito Marchetti -. Nell’assemblea c’erano posizioni diverse, ma alla fine si è preso atto della situazione. Quello che mi auguro è che fra 20 giorni, quando è fissata la ripresa del torneo, il quadro sia diverso, anche se, guardando come si evolvono le cose, tutta questa fiducia non ce l’ho. Per certi versi si vive alla giornata”.
