Cosenza, da applausi il primo impatto di Kongolo al Marulla

Il centrocampista olandese rappresenta un investimento del club essendo arrivato a titolo definitivo: potrà essere uno dei pilastri del futuro, soprattutto in Serie B…

Rodney Kongolo lo scorso 9 gennaio ha compiuto 24 anni. È uno dei volti nuovi del Cosenza, centrocampista che arriva dalla Serie A olandese. In Eredivisie ha sempre giocato con la maglia dell’Heerenveen, dopo la trafila nel settore giovanile del Manchester City in Inghilterra fino a giocare nella Premier League 2 sempre con la maglia dei The Citizens dove ha collezionato 20 presenze, realizzato 4 gol e confezionato 2 assist. Quindi il trasferimento al Doncaster Rovers nella League One, la Serie C inglese prima di tornare in patria.

Kongolo è un centrocampista di origini congolesi nato a Rotterdam, in Olanda appunto. È arrivato in rossoblù a titolo definitivo: un investimento per il club in prospettiva futura. Sabato nella partita contro il Brescia è stato lanciato da Occhiuzzi dal primo minuto: mezzala destra a completare la zona nevralgica del campo con Palmiero e Ndoj. Ottimo il suo esordio al Marulla. Rimasto in campo fino al 21’ del secondo tempo, per poi lasciare il posto a Voca pure lui al debutto, nonché altro investimento del Cosenza essendo arrivato a parametro zero.

Bravo tecnicamente, ottimi i tempi di inserimento e soprattutto un settepolmoni che mancava a questa squadra. Se il primo impatto è stato positivo, adesso ci sarà da lavorare per migliorare la fase difensiva: spesso lontano dall’azione quando la squadra di Pippo Inzaghi attaccava. Evidentemente dovrà imparare a studiare il calcio italiano, o meglio: la Serie B italiana dove gli spazi da occupare in campo sono molto ampi. Di certo Kongolo potrà rappresentare uno dei pilastri sul quale progettare qualcosa per il futuro. Ma sarà fondamentale mantenere la Serie B. E le prossime 7 partite saranno fondamentali.

10 risposte

  1. sarà durissima salvarsi ma si puo’ fare. finalmente ho visto una squadra meno rinunciataria…ma ci vuole chi la butta dentro

  2. i giocatori ora ci sono tutti…… adesso deve vincere senza pareggiare o perdere e dire che la squadra va bene. Se non vince nelle prossime tre gare meglio cambiare allenatore. Punto e a capo.

  3. Se la squadra giocherà come ha giocato sabato contro il Brescia, e con gli ampi margini di migliorameto che i nuovi acquisti possono sciorinare,a Vicenza c’è la concreta possibilità dei 3 punti,Ho visto contro le Rondinelle una suadra determinata,grintosa e vogliosa di combattere con
    grande attaccamento alla maglia.Bravi ragazzi onorate sempre questa meravigliosa e gloriosa maglia!Ho grande fiducia nella salvezza restiamo tutti uniniti e vicino ai nostri ragaazzi!FORZA LUPI SEMPRE!

  4. DICO ADESSO A L’ALLENATORE OCCHIUTO CHE LA PARTITA DI VICENZA VA VINTA A TUTTI I COSTI PER SPERARE VERAMENTE PER POTERCI SALVARE DALLA SERIE C SARÀ VERANTE LA SVOLTA PER AGGANCIARE LA QUINTA OK

    1. Il grande e irreprensibile Occhiuto…non sapevo facesse anche l’allenatore – semi cit. Aldo Giovanni e Giacomo
      Si scherza 😉

    1. ottima osservazione, ha fatto mezza partita buona e veniva osannato come nuovo fenomeno … la realtà è che l’anno scorso il povero occhiuzzi con 36 punti ha fatto più del dovuto, vedi i vari legittimo, idda, ingrosso e chi piu ne ha piu ne metta, dove giocano.. o in serie C o fanno la muffa in panchina (vera è l’esempio piu evidente).
      Ora sulle fasce abbiamo situm (peccato sia solo in prestito, giocatore con la g maiusola) e di pardo che sembra un ottimo elemento..

      1. Quest’anno su 15 punti a disposizione Occhiuzzi ne ha centrati 3.
        Con ZERO vittorie.
        Si mi pare che abbia veramente cambiato andamento………..
        😂🤣😂🤣😂🤣😂

  5. Ma anche Voca e Laura possono essere pilastri a dimostrazione che GORETTI e GUARASCIO hanno operato bene , ma c’è qualcuno e certa stampa che non riescono e non possono ammetterlo !! Sinceramente non capisco perché !!!

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