Il pareggio non serve granché ai Lupi, che pregustavano la vittoria ancora una volta sfumata in pieno recupero
Un pareggio che serve a poco al Cosenza, una vittoria sfumata in pieno recupero, con la Spal è 2-2. Dopo aver chiuso il primo tempo in vantaggio con il gol di Camporese, l’inizio del secondo tempo è incredibile. Anche stavolta neanche un minuto e il Cosenza va in difficoltà, e stavolta la Spal segna con Dickmann, sorprendendo un non perfetto Matosevic. Ma la reazione è immediata. Giuseppe Caso si inventa un gran gol, raccogliendo un lancio dalle retrovie e battendo con il destro Alfonso.
Per quasi venti minuti poi accade poco e nulla, la Spal fa possesso palla senza riuscire a sfondare. Al 69° però Larrivey, già ammonito, rimedia il secondo giallo, a dirla tutta fin troppo severo, e lascia il Cosenza in dieci uomini. Il finale di gara è un forcing continuo della Spal, con i Lupi che si difendono con le unghie e con i denti. Ma ancora una volta la vittoria sfuma in pieno recupero, con Esposito che su calcio di punizione batte Matosevic.
Di fatto il Cosenza stava giocando un’ottima gara finché non è rimasto in inferiorità numerica. Lì purtroppo la gara ha visto la Spal tornare padrona del campo, con tutte le conseguenze del caso. Ora per i Lupi ci sarà la gara con il Monza domenica, con tante assenze causa squalifica.