Cosenza in ansia: una forte contusione al piede ferma Vaisanen

Il difensore centrale finlandese vittima del gioco duro del Bari: si spera di recuperarlo per sabato. Lavoro a parte per Panico che si è sottoposto a esame strumentale

Ore di ansia in casa Cosenza per il difensore centrale Sauli Vaisanen il quale è rimasto a riposo anche nella seduta di allenamento del martedì mattina. Soltanto terapie, sperando che il dolore scompaia dopo la forte botta rimediata sabato scorso. Una contusione figlia del gioco duro che l’arbitro Gariglio (pessima direzione di gara) ha premesso al Bari senza che mai intervenisse per sanzionare i calciatori di Mignani. Al momento il centrale finlandese è in dubbio per la partita con il SudTirol.

Rimane in dubbio anche Panico, il quale proprio nelle ore che hanno preceduto l’allenamento mattutino si è sottoposto a ecografia. Si attende l’esito e nel frattempo ha lavorato a parte. Il risentimento al flessore continua a condizionarlo, per cui la sua situazione andrà valutata nelle prossime ore. Anche lui è in forte dubbio per sabato pomeriggio (a Bolzano si gioca alle ore 14 per la 6ª giornata del campionato di Serie B 2022-2023.

Da lunedì, invece, è tornato in gruppo l’attaccante Nasti. La caviglia si è sgonfiata ma non riesce ancora a svolgere con continuità le sedute di allenamento che gli consentano di mettersi al passo dei compagni. Con il Milan non ha svolto la preparazione, così com’era successo a Brescianini. Stesso discorso per i vari Calò, Gozzi, Sidibe e Kornvig i quali stanno lavorando con maggiore continuità. Chiaramente la sosta sarà molto utile sotto questo aspetto: già contro il Como, nell’anticipo di venerdì 30 settembre (ore 20.30), dovrebbero essere tutti in linea dal punto di vista fisico. Domani, mercoledì 14 settembre, seduta di allenamento mattutina.

15 risposte

    1. Guarascio, che comunque dovrebbe continuare a pagare il contratto a Dionigi, prenderebbe come nuovo allenatore, vista la cifra che impiegherebbe, tuo nonno il cosentino.
      Lo farà solo se proprio Dionigi la scaccia.

  1. meglio venturi e meroni di questi vaisanen e rigione visti nelle ultime partite….
    caro dionigi, 4312 contro il sudtirol
    marson
    rispoli venturi meroni martino
    brescianini calò kornvig
    d’urso
    zilli butic(o nasti se è recuperato)
    si vince a occhi cjiusi bro

    1. Ma che cacchio state dicendo? Gente al 10% di condizione con esperienza zero al posto di Rigione, Brignola, Larrivey? Ma dico ci capite qualcosa di calcio o solo stirillo ??

      1. Ma se non si fa il cambio quando entrano in condizione? È comunque guardando gli allenamenti sono più forti quelli in panchina

  2. Hanno rotto le scatole con questi arbitri da serie inferiore ! Se non vado errato siamo al quinto arbitro senza un Minimo di esperienza in B

    1. Non si tratta di esperienza dell arbitro Gariglio per tuo sapere è arbitra in A e B da tanti anni è una questione di importanza della società e del peso che si ha in federazione chi ha come traguardo max i play out cofsa vuoi che conti ? E questo tranquillo che pesa e determina comportamenti e scelte comunque ricorda che anche su gli arbitri internazionali ( Maresca) c è stato da dire definendolo non all altezza del Cosenza

      1. beh, la salernitana non mi sembri aspirare alla champions league, ciononostante è stata graziata clamorosamente contro la juve, stessa cosa udogie contro il milan l’anno scorso o lo stesso spezia contro il milan….
        qui si tratta di inesperienza a certi livelli e di scarsa personalità nel gestire la pressione.
        mettici 20k spettatori a partita e vedi se gli arbitri si azzardano a fare cose storte.

      2. Come infatti la finale play out la si vince sempre perché è l unica occasione dove ci sono 20 mila tifosi

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