La terza sconfitta consecutiva (5-0 in casa della Spal) fa crescere le possibilità che il club “accolga” la decisione del popolo rossoblù sul cambio dell’allenatore. Contattato Zenga?
Il pollice verso nei confronti dell’allenatore Dionigi era stato soltanto riposto nel cassetto, in attesa di “tempi migliori”. Arrivati dopo il derby con la Reggina: già dopo quella sconfitta l’allenatore del Cosenza era finito sulla graticola per la pessima prestazione della squadra al Granillo. La sconfitta con il Genoa aveva ulteriormente acceso gli animi, tant’è che un timido “Dionigi salta la panchina” era arrivato anche da qualche settore del Marulla.
A quel punto mancava l’ultimo tassello: la dichiarazione di Guarascio che senza mai nominarlo gli aveva annunciato l’esonero in caso di sconfitta con la Spal. Da Via degli Stadi dovrebbe essere così “accolta” la decisione del popolo rossoblù che soprattutto sui social, ai quali viene data molta importanza, chiede a gran voce il cambio in panchina. Nel dopo partita di Ferrara nessun incontro fra Dionigi e il presidente. Mentre con il direttore sportivo Gemmi c’è stato un breve colloquio. Routine.
In realtà sono ore di attenta riflessione. Nella notte potrebbe maturare la decisione: esonero, oppure continuare con Dionigi almeno fino alla prossima partita con la capolista Frosinone? Non è dato sapere. Anche perché un allenatore di categoria, esperto costa e non poco. E in giro c’è poca roba. Allenatori di prima fascia difficilmente potrebbero accettare, però tra i disoccupati figurano tecnici come Stellone, Semplici, Marino, Breda e lo stesso Di Biagio già in passato accostato ai Lupi. Così come Zenga, che sarebbe già stato contattato. Toccherà a Gemmi decidere. Il quale sa bene che non potrà commettere un altro errore sulla scelta del tecnico nel caso in cui si optasse per l’esonero di Dionigi.