Il quotidiano predica massima concentrazione in vista della sfida del “Marulla” e pone l’accento sul gruppo costruito dall’ex diesse nerazzurro Gemmi
Una gara da prendere con le pinze quella di Cosenza per il Pisa. Lo sottolinea il quotidiano Il Tirreno in un pezzo a firma David Biuzzi. Una trasferta “molto più scomoda e insidiosa di quanto non indichi un rapido sguardo alla classifica. I silani, infatti, sono quart’ultimi in classifica ma anche e soprattutto in fase di risalita. Il dato più significativo, in questo senso, è quello relativo al parziale del girone di ritorno: il Pisa finora ha messo insieme 16 punti (con 4 vittorie, altrettanti pareggi e 3 sconfitte), il Cosenza 15 (4 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte)”.
Il Cosenza è una squadra da affrontare con la massima concentrazione, “il motore della rinascita dei calabresi è rappresentato soprattutto dai giovani. Stanno emergendo, infatti, elementi niente male. Come Marco Brescianini, autore dei gol decisivi con Spal e Frosinone (uno più bello dell’altro) e protagonista di prestazioni di ottimo livello. O il talento Aldo Florenzi, un calciatore che spesso risulta sostanzialmente imprendibile. E ancora Marco Nasti, che ha fame di gol, solo parzialmente saziata contro la Reggina. D’altra parte non stupisce che a metterli insieme sia stato un direttore sportivo come Roberto Gemmi, che già nella sua fortunata esperienza pisana ha (ampiamente) dimostrato di avere l’occhio lungo (non a caso, per dire, a lui si deve l’arrivo in nerazzurro del condottiero Luca D’Angelo).”