Il tecnico rossoblu al termine del pareggio di Perugia: “Serviva più cattiveria, ci portiamo a casa il punto”
William Viali, allenatore del Cosenza, al termine del pareggio di Perugia, in sala stampa ha dichiarato: “Andiamo a casa con grande rammarico. Poi il campo ha detto 0-0 e ce lo portiamo a casa. La mia squadra ha giocato con grande personalità, con coraggio, questo mi fa ben sperare per il futuro. Dovevamo essere più cattivi, per il resto abbiamo concesso credo solo una situazione pericolosa al Perugia nel secondo tempo. Credo che la mia squadra abbia fatto una buona prestazione.
Siamo tutti lì per battagliare, ce la giocheremo fino alla fine tutti. Il Brescia sembrava spacciato e ha fatto 7 punti nelle ultime tre partite.
Il merito di questo momento va ai giocatori, che si sono messi a disposizione e in discussione. Vengono al campo per costruire qualcosa di eccezionale. Si portano il lavoro a casa e questo fa la differenza. Abbiamo creato un’alchimia, viviamo di Cosenza dalla mattina alla sera anche quando siamo a casa nostra. Mercoledì dovevamo fare una doppia seduta ma ho tolto un allenamento e siamo stati a pranzo insieme. Abbiamo un’anima speciale e devo dar merito ai miei giocatori perché hanno creato un gruppo eccezionale.
Ci aspettavamo un Perugia molto aggressivo, perché comunque tende a fare partite di quel genere e vedendo anche la nostra gara col Cittadella, dove abbiamo sofferto quella pressione. Per prevenirlo abbiamo cambiato modo di palleggiare, provando a stemperare il furore agonistico. Abbiamo cercato di non subire creando superiorità numerica dove loro facevano pressing.
Voglio sottolineare che la squadra, nonostante fosse in dieci, ha provato ancora a vincere, creando due o tre occasioni. Non voglio commentare le decisioni arbitrali, ma non accetto di andare a Brescia senza Marras per un rigore dubbio. Non sto a recriminare, chiedendo il rigore, ma non è che se non c’è rigore c’è simulazione“.