Pessimo secondo tempo della squadra rossoblu che non regge l’urto e subisce un uno-due micidiale, senza poi riuscire a reagire. Nel finale segna D’Orazio ma serve a poco
Brutto pomeriggio per il Cosenza, che incassa una sconfitta per 2-1 a Brescia. Dopo un buon primo tempo, equilibrato, con due occasioni per Zilli e Martino, la ripresa dei Lupi è totalmente da dimenticare. Eccezion fatta per un destro di Nasti da posizione angolata, l’avvio di secondo tempo è pessimo.
Il Cosenza viene sostanzialmente schiacciato dal Brescia nella propria metà campo, una pressione che viene capitalizzata nello spazio di cinque minuti da Adryan e Cistana, che affondano la squadra rossoblu.
Per quasi mezz’ora poi non accade sostanzialmente nulla. Appaiono abbastanza tardivi i cambi – ben quattro in una volta – di mister Viali, che non spostano gli equilibri. Se non nel finale quando a ridosso del 90° è Delic a pescare sul secondo palo D’Orazio, che riapre la gara.
Ma di fatto non c’è più tempo. La foga non basta e la palla non riesce praticamente più ad arrivare nell’area del Brescia.
Un passo indietro sotto tutti i punti di vista da parte del Cosenza che scivola nuovamente in zona playout, scavalcato proprio dalla Rondinelle e anche dal Cittadella. Sabato pomeriggio sarà il Venezia l’avversario al “Marulla”.