Tra i pali rossoblu si sono alternati Kristjan Matosevic, Leonardo Marson e Alessandro Micai
Per il Cosenza è stata una stagione lunga, complicata, ma infine chiusa con il sorriso, grazie alla salvezza conquistata al playout con il Brescia. Un torneo nel quale si sono alternati tanti giocatori di movimento, tra la prima e la seconda metà, e anche ben tre portieri, in altrettante parentesi ben definite. Andiamo ad analizzare qualche numero.
La stagione ha visto partire titolare lo sloveno Kristjan Matosevic, che aveva scalato le gerarchie al termine del campionato precedente. Il classe 1997 aveva iniziato anche bene l’annata, ma alla fine, causa anche qualche incertezza, ha “perso” la titolarità a favore di Marson. Matosevic ha disputato 11 gare, inclusa la gara di Coppa Italia in agosto col Bologna, e ha incassato 17 gol, gli ultimi cinque nel match con la Spal di fine ottobre, ultimo con la maglia del Cosenza. Il futuro di Matosevic è un punto interrogativo al momento, perché a gennaio è passato in prestito alla Triestina con diritto di riscatto per gli alabardati. Diritto non ancora esercitato. A Trieste comunque Matosevic è risultato protagonista della salvezza, giocando quasi tutte le gare con i giuliani.
Dopo la manita incassata a Ferrara, è scattato il turno di Leonardo Marson. Classe 1998, l’esordio è coinciso con la sconfitta col Frosinone, che ha portato il club a esonerare mister Dionigi e ingaggiare William Viali. Quest’ultimo ha confermato Marson fino alla fine del girone d’andata e l’estremo difensore di Udine ha chiuso con 9 partite disputate, 16 gol incassati, una vittoria (3-2 col Palermo) e un clean sheet: 0-0 col Perugia. Marson ha ancora un anno di contratto col Cosenza e, salvo sorprese, resterà in rosa.
A gennaio la società ha deciso di puntare su un portiere con maggiore esperienza, individuando in Alessandro Micai il profilo ideale. Sono state 21 le gare disputate, con 22 gol incassati (21 per le statistiche, visto che il match di Bresca si è tramutato da 1-1 a 0-3 a tavolino). Per Micai 8 clean sheet in campionato e uno effettivo nei playout. Con il portiere arrivato dalla Reggina il Cosenza è cresciuto di pari passo, trovando una solidità difensiva che era mancata nella prima parte di stagione. Micai il 30 giugno chiuderà la sua parentesi ai Lupi, essendo arrivato in prestito. Ma il futuro dell’estremo difensore è ancora da scrivere.