I Lupi dopo il vantaggio di Voca si fanno raggiungere dall’ex Pierini, nel recupero forcing dei lagunari che per tre volte vanno vicini al gol della vittoria
Il Cosenza dà continuità al successo sull’Ascoli e pareggia per 1-1 a Venezia. Dopo aver chiuso il primo tempo in vantaggio grazie al gol di Voca, nella ripresa i rossoblu subiscono la veemente reazione dei lagunari, che al 49′ pareggiano con Pierini: l’ex attaccante dei Lupi è abile a sfruttare una generale indecisione della retroguardia del Cosenza e, dopo due dribbling, a battere Micai di sinistro. Poco dopo è Pohjanpalo a sfiorare la rete per due volte.
Nella mezz’ora finale accade poco e nulla. Il Venezia prova a fare la gara, il Cosenza a sfruttare le ripartenze, ma non si registrano grandissime azioni da gol. Il match si riaccende nel lunghissimo recupero – ben 8 minuti – nel quale il Venezia colpisce ben due traverse nello spazio di pochi secondi. All’ultimo respiro Bjarkason entra in area e calcia col destro, ma si oppone in maniera provvidenziale Venturi che, giustamente, esulta con i compagni come avesse segnato.
Una gara per larghi tratti di sofferenza per il Cosenza, contro un avversario di grande caratura. Ma i Lupi hanno tenuto botta, provando a sfruttare le poche chance concesse dalla solida difesa arancioneroverde. Il punto è arrivato sì con un pizzico di fortuna ma anche bravura, per aver mantenuto al massimo la concentrazione fino all’ultimo istante.
Il Cosenza sale così a 4 punti in classifica. Non ci sarà tempo per rifiatare perché il Modena è atteso al “Marulla” martedì sera per il turno infrasettimanale.