La Gazzetta dello Sport analizza il reparto offensivo dei Lupi dopo la rivoluzione del mercato: i calciatori a disposizione di Caserta per il suo 4-2-3-1
“Cambia la via del gol in casa Cosenza“. Comincia così l’articolo pubblicato oggi su La Gazzetta dello Sport, edizione Sicilia&Calabria. “L’attacco – si legge ancora sulla rosea – è il reparto che Gemmi ha rivoltato come un calzino. «I numeri dello scorso campionato – aveva sottolineato il d.s. presentando il tecnico Caserta – ci dicono che dobbiamo intervenire ». Con sole 30 reti, i rossoblù avevano chiuso con il peggior attacco”.
“La rivoluzione – scrive La Gazzetta dello Sport – è cominciata con il ritorno di Tutino e si è conclusa con gli ingaggi di Canotto e Forte. In mezzo ci sono stati i tesseramenti di Mazzocchi e Crespi oltre al ritorno di Marras. E poi un bel po’ di calciatori presenti già in organico: Voca (al quale il tecnico ha cucito un nuovo vestito), Florenzi, Zilli e la giovane sorpresa Arioli. In tutto dieci uomini, alcuni capaci di essere utilizzati in più posizioni grazie alla loro duttilità tecnica e tattica, per interpretare la fase offensiva nel 4-2-3-1 disegnato da Caserta“.
